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Action Academy garantisce la massima sicurezza dei propri allievi e insegnanti applicando il Protocollo di regolamentazione COVID-19
(ai sensi del D.P.C.M. 07 Agosto 2020 e s.m.i.)

Il corso Biennale di Recitazione prepara artisti completi insegnando loro ad essere pronti ad affrontare ogni stile recitativo.

L’allievo alla fine dei due anni accademici è in grado di interpretare un personaggio in modo veritiero, naturale e credibile attraverso l’apprendimento delle più famose tecniche di Recitazione come il metodo Strasberg, Maisner, Stanislavskij. Particolare attenzione viene dedicata all’improvvisazione, allo studio del personaggio, allo studio delle emozioni, con esercizi sensoriali e vibrazionali.

400 ore
1° Anno
400 ore
2° Anno
4 ore al giorno
DAL LUNEDI AL VENERDI
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Testimonianze Allievi

Frequentare questo corso è stata per me un’esperienza unica che mi ha arricchito molto! Ho scoperto lati di me che non conoscevo, un potenziale che non credevo di possedere ed oltre alla professionalità e al talento nell’insegnamento questo corso mi ha regalato la possibilità di conoscere persone meravigliose, vere.
Rossella Vitolo
In Action Academy sono presenti insegnanti di altissimo livello, con i quali ogni studente può relazionarsi facilmente. Più nello specifico, il corso di recitazione è un percorso di grandissima crescita personale e professionale al quale chiunque può partecipare, non soltanto chi sogna di recitare.
Matteo Camarca
Il corso di recitazione si è rivelato per me fondamentale sotto vari punti di vista. Mi ha indotto ad assumere maggior consapevolezza delle mia persona e delle mie qualità, mi ha aiutato a sconfiggere la timidezza e soprattutto mi ha incitato a mettermi in gioco cercando di dare il mio massimo.
Lorenzo Calvani

Docenti Corso

  • Alessio Inturri
    Alessio Inturri
    SET 2
  • Helene Nardini
    Helene Nardini
    MOVIMENTO SCENICO
  • Simone Petralia
    Simone Petralia
    SET 1
  • Fabrizio Apolloni
    Fabrizio Apolloni
    Doppiaggio
  • Margherita Remotti
    Margherita Remotti
    Recitazione
  • VALENTINA CALANDRIELLO
    VALENTINA CALANDRIELLO
    Combattimento scenico
  • DANIELE FALLERI
    DANIELE FALLERI
    Recitazione
  • STEFANO RABBOLINI
    STEFANO RABBOLINI
    Casting
  • MARIA LETIZIA GORGA
    MARIA LETIZIA GORGA
    Dizione e Poetica
  • GIULIO VICINELLI
    GIULIO VICINELLI
    Storia del Cinema

1° Anno Materie

Recitazione 1 (Metodo Strasberg) – Daniele Falleri

L’insegnamento di Recitazione 1 di Action Academy è mirato ad affinare l’intensità comunicativa dello studente e a fornirgli strumenti concreti per gestire professionalmente la propria carica espressiva e poterla mettere a disposizione dei personaggi da interpretare.

La recitazione è fatta di creatività, estro, personalità, ma anche e soprattutto di disciplina, studio, conoscenza di se stessi e del proprio strumento creativo.

Partendo dall’impostazione base del metodo recitativo elaborato da Lee Strasberg presso l’Actor’s Studio, si intende sviluppare le potenzialità attoriali di ogni singolo allievo elevandone il livello qualitativo e rendendolo competitivo nel mondo dell’attuale mercato cinematografico e televisivo sia italiano che straniero.

 

Recitazione 2 (Tecnica Meisner) – Margherita Remotti

La tecnica Meisner definisce la recitazione in termini molto semplici. “The ability to live truthfully under the given set of imaginary circumstances” (la capacità di agire in maniera autentica all’interno di circostanze immaginarie date). Questo significa prima di tutto (re)imparare ad agire in maniera autentica, spogliarsi di tutte le sovrastrutture e i giudizi e imparare a (re)agire momento per momento. Lo strumento di base che viene usato a questo scopo è il famoso “repetition exercise”. Successivamente si impara a trasportare questa verità in scena, diventando abili nel costruire e nel credere alle circostanze del testo.

È un approccio molto efficace che libera l’attore e lo trasporta fuori di sé, in relazione con l’esterno (il partner, la scena, le circostanze). Il lavoro si sviluppa proprio come una TECNICA, esattamente come per un musicista: è progressivo e sistematico. Per chi comincia è un approccio molto efficace per affrontare le richieste e i tempi del sistema produttivo contemporaneo. Questa tecnica è ormai diffusissima tra gli attori di Hollywood (Robert Duvall, Ed Harris, Gene Hackman, Charlize Theron, Sam Rockwell ne sono tra gli esempi di maggior successo).

 

Dizione – Maria Letizia Gorga

Una buona conoscenza della propria voce è il primo passo verso una migliore comunicazione di sentimenti e storie da raccontare. Ognuno possiede una voce capace di esprimere l’intera gamma di emozioni, stati d’animo e pensieri che vengono traghettati dai personaggi che l’attore interpreta. Per questo è fondamentale correggere i difetti di pronuncia per rendere il proprio eloquio più fluido, sicuro e gradevole, modulando e potenziando la voce nella sua naturale timbrica e conoscendo le infinite possibilità tonali, ritmiche ed espressive che essa contiene. Le lezioni di Dizione prevedono oltre all’insegnamento delle regole della dizione per parlare correttamente l’italiano, anche l’uso consapevole della voce nella respirazione, nell’emissione vocale, nel controllo delle pause, dei volumi, delle tonalità, del ritmo e nella conoscenza dei risuonatori, nostri naturali amplificatori.

Le lezioni del primo anno sono dedicate alla dizione ed educazione della voce:

Conoscenza del proprio apparato fonatorio e sua gestione tecnica per una corretta e naturale emissione della voce; individuazione delle dislalie e correzione delle stesse con l’ausilio di tecniche logopediche; studio della dizione italiana ed esercizi per la sua corretta pronuncia; eliminazione di cadenze dialettali, problemi di articolazione e di respirazione, al fine di rendere l’interpretazione dei ruoli affidati più sicura e comprensibile.

Il primo anno si concentra sulla lettura corretta di brani tratti da racconti e romanzi della letteratura nazionale ed internazionale, con particolare riferimento a quelli che hanno ispirato film televisivi o cinematografici.

 

SET 1 – Simone Petralia

Durante il corso di Set 1 destinato al primo anno di Action Academy ci occuperemo di analizzare in classe com’è strutturato un Set Cinematografico.
Nelle varie lezioni ci concentreremo, dal punto di vista dell’ attore, sulle varie fasi della produzione Cinematografica che lo coinvolge; dal provino alla costruzione del personaggio, attraverso le indicazione del regista e l’idea della narrazione.
Nella seconda parte del corso, dopo aver acquisito le nozioni di base, verrà prodotto un progetto audiovisivo che coinvolgerà ciascun allievo del corso.
Obiettivo del corso è raggiungere la consapevolezza del lavoro dell’attore, in rapporto con il regista, attraverso il lavoro sulle emozioni, al fine di raggiungere una personale maturità professionale che gli consenta di far emergere con sicurezza il proprio talento.

Gli argomenti principali trattati nel corso di Set 1 verranno così ripartiti:

PARTE 1
– COSTRUZIONE DI UN FILM (dall’idea alla conclusione)
– ANALISI DI UN FILM (dalla costruzione della scena al montaggio)
– COSTRUZIONE DEL PERSONAGGIO (dal punto di vista dell’attore all’evoluzione del personaggio )

PARTE 2

  • COME FUNZIONA UN SET (elementi di base utili all’attore per lavorare sul set)
  • DIREZIONE ATTORIALE (dal provino alla costruzione del personaggio)
  • IL SET (dal dialogo all’obiettivo di scena)

 

SET 2 – Alessio Inturri

Obiettivo del programma didattico è quello di guidare l’allievo aspirante attore nel difficile percorso che inizia con la lettura e lo studio di una scena fino alla sua interpretazione in un ambiente complicato, organico e pieno di ostacoli e varianti come quello di un set cinematografico. Il corso sarà prevalentemente di natura pratica. Gli allievi, durante le lezioni, reciteranno sotto la mia direzione e lavoreranno immediatamente sugli argomenti trattati.

  • Analisi del testo, fuoco della scena e sottotesto. Dallo studio della scena alla creazione del “mondo del personaggio” da portare sul set.
  • Movimenti del personaggio. Come, quando, perchè e dove si muove il personaggio. Immaginare uno spazio scenico per poterlo adattare all’inquadratura.
  • Macchina da presa e obiettivi. Come dosare e gestire il proprio corpo, la concentrazione, le energie e le emozioni in base alle inquadrature di una scena.
  • Conoscere, riconoscere e amare la luce.
  • Memoria sensoriale. Esercizi pratici per recuperare le emozioni necessarie alla scena in qualunque momento e in qualunque situazione ambientale.
  • Il regista chiede, l’attore esegue. L’arte di saper cambiare la propria idea della scena e la propria interpretazione in base alle infinite richieste del regista.
  • Il “Ciak” come momento cruciale del lavoro dell’attore. Da quel momento in poi non si torna più indietro. Come arrivarci e come superarlo.
  • Le armi fondamentali per essere scelti a un provino.
  • Come guadagnare l’attenzione del regista. La necessaria “unicità” dell’attore.
  • Conoscere la teoria e le regole per sapere quando poterle infrangere. Il “colpo a sorpresa” dell’attore.

 

Musical

Il musical è una tipologia di messa in scena teatrale molto complessa ed affascinate (cinematograficamente viene denominato Film musicale). Il musical si basa sulla fusione delle tre discipline performative (canto, recitazione e danza) e la sua rappresentazione è costruita, curata ed impreziosita da regia, scenografia, costumi, trucco, disegno luci e performance.

Nel percorso didattico analizzeremo e studieremo tutti gli aspetti di queste skills, a partire dallo studio delle tecniche vocali, la conoscenza e consapevolezza del loro utilizzo, lo studio dei personaggi e la coreografia. Lo studio della voce anatomicamente e tecnicamente è alla base delle performance che caratterizzano questo genere. Il Musical è anche la formazione di una Compagnia denominata “Cast” formata dai ruoli principali, ruoli secondari e dall’ensemble. Si conosceranno tutte le figure necessarie e fondamentali per l’allestimento, la produzione e la realizzazione di questa tipologia di spettacolo; come ci si presenta ad un’audizione per un musical e come ci si comporta all’interno della vita e del lavoro di Compagnia (sala prove, tecniche di studio, regole comportamentali, lavoro di squadra, costumi, trucco e parrucco, materiale scenico, sound check).

Attraversando vari repertori si spazierà in brani di diversi generi musicali, i personaggi e le storie che appartengono ad essi e se ne prenderà visione e conoscenza anche attraverso contributi audiovisivi. Il “performer” è la definizione tecnica ed artistica adatta a chi lavora in questo ambiente, ne studieremo tutte le sfaccettature. Questo tipo di spettacoli sono spesso sostenuti ed arricchiti anche dalla presenza di musicisti dal vivo con orchestra o con band.

Il pubblico è la cassa di risonanza per eccellenza ed il focus dello spettacolo è concentrato su di esso. Chi sale su di un palco è il filtro tra la storia e l’emozione; questa è la parte più complessa poiché richiede oltre ad una grande concentrazione anche la responsabilità di trasferire l’anima dei personaggi, delle canzoni, dei momenti coreografici, della storia direttamente allo spettatore ed interamente dal vivo.

 

Storia e Critica del Cinema – Giulio Vicinelli

Nell’economia del film l’attore si ritrova ad essere l’epicentro di una molteplicità di meccanismi di significato che solo in parte dipendono direttamente dalla sua persona e che sono per lo più frutto delle scelte di regia, di montaggio, di posizionamento e movimento della macchina da presa e della cosiddetta direzione degli attori da parte del regista. Una approfondita conoscenza di queste logiche, tuttavia, è parte fondativa del bagaglio di competenze che l’attore professionista deve padroneggiare affinché la sua recitazione non diventi fine a sé stessa, ma risulti funzionale ed adeguata a queste necessità di significato ed emozione, a ciò che, in altri termini, il regista richiede.

Con il corso di storia e critica del cinema sviscereremo le grandi opere del passato per comprendere l’origine e gli sviluppi nella storia proprio di questo tipo di meccanismi, per poi ritrovarne le applicazioni più recenti in alcune tra le più significative pellicole di questi ultimi anni lungo un percorso che dalla cosiddetta “archeologia” cinematografica si spingerà sino al limitare delle grandi codificazioni dell’epoca classica.

 

Agenzia e management – Vitaliano Loprete

L’insegnamento si pone l’obiettivo di spiegare l’importanza che riveste un’agenzia nel lavoro dell’attore, nonché il ruolo dell’agente cinematografico. Nelle lezioni del primo anno gli attori imparano a presentarsi sui canali social e davanti ad un casting director. Durante le lezioni illustrate tutte le fasi del lavoro di un agente: dalla cast-list fino alla contrattualistica con esempi pratici anche con l’aiuto di attori professionisti in specifiche masterclass.

Durante l’anno vengono presentati esempi di veri e propri progetti cinematografici, per analizzare il processo di selezione da parte dei casting director ed il flusso di lavoro che un attore deve affrontare durante la sua carriera.

 

Casting Director – Stefano Rabbolini

Il percorso si propone di fornire agli allievi gli strumenti necessari per creare e sviluppare un personaggio attraverso la ricerca della naturalezza, nonché quello di comprendere come affrontare e superare le difficoltà di un provino. Un percorso suddiviso in fasi: dal lavoro sul testo, al lavoro sul proprio sé in favore del personaggio, fino alla conoscenza della macchina da presa come strumento che di per sé ha vita e può creare vita.

Durante le lezioni i ragazzi si misurano con delle scene estrapolate da film e serie tv, che devono imparare a memoria e recitare davanti la macchina da presa.

 

Movimento Scenico – Helene Nardini

Uno degli strumenti dell’attore è il corpo. Il corso di movimento scenico è il luogo che permette allo studente di indagare il corpo, l’altro e lo spazio. Sviluppare il movimento. Risvegliare l’immaginazione. Il lavoro si basa sull’improvvisazione. Ogni studente attraverso un’esplorazione fisica avrà modo di iniziare a conoscere il proprio strumento corpo, le sue possibilità, sviluppare l’ ascolto, la presenza, la fiducia, il rapporto con l’altro, la consapevolezza dello spazio.

Prerogative necessarie per essere pronti ad andare in scena, all’azione. Indagheremo fisicamente la struttura del corpo, le sue diverse parti in
movimento. Lavoreremo sul radicamento, l’equilibrio, i blocchi, le tensioni, i limiti e i confini. Il rilassamento per essere pronti e creativi all’andata in scena
e il ripulire lo strumento. Ogni studente avrà lo spazio di indagare singolarmente, ma questo avverrà per tutti contemporaneamente nello stesso spazio.

Ci saranno esercizi di coppia ed in gruppo. È una classe dove tutti gli allievi saranno costantemente in movimento e senza l’uso della parola. Si getteranno le basi per prepararsi a trovare il corpo, il ritmo, i gesti ed il comportamento che il personaggio esprime al di là del linguaggio.

2° Anno Materie

Recitazione 1 (Metodo Strasberg) – Daniele Falleri

Il secondo anno di Recitazione 1 di Action Academy è concentrato ad affinare tutte le nozioni apprese nell’anno precedente.

Gli alunni imparano a prepararsi alla scena, a concentrarsi nel caos apparente del set, a ripetere movimenti ed emozioni identici e spontanei ad ogni ciak, a dosare la propria energia davanti alla macchina da presa e ad analizzare la scena con esercitazioni pratiche.

 

Recitazione 2 (Tecnica Meisner) – Margherita Remotti

Forti delle fondamenta gettate durante il primo anno con le basi e le fondamenta della tecnica Meisner, si andrà più in profondità con un lavoro massiccio e specifico su scene e monologhi. Si approfondirà con la pratica l’assunto per cui la recitazione è definita “The ability to live truthfully under the given set of imaginary circumstances” (la capacità di agire in maniera autentica all’interno di circostanze immaginarie date), spogliandosi di tutte le sovrastrutture e i giudizi, e agendo momento per momento nelle scene. Oltre allo strumento di base, il “repetition exercise”, si approfondiranno gli step successivi: l’”independent activity” e il “relationship exercise” in relazione al materiale presente nelle scene, imparando a trasportare questa verità in scena e diventando abili nel costruire e nel credere alle circostanze del testo.

L’approccio della tecnica Meisner è molto efficace perché libera l’attore e lo trasporta fuori di sé, in relazione con l’esterno (il partner, la scena, le circostanze) e risponde sempre di più alle richieste e ai tempi del sistema produttivo contemporaneo. Il lavoro si sviluppa proprio come una TECNICA, esattamente come per un musicista: è progressivo e sistematico. Questa tecnica è ormai diffusissima tra gli attori di Hollywood (Robert Duvall, Ed Harris, Gene Hackman, Charlize Theron, Sam Rockwell ne sono tra gli esempi di maggior successo). All’interno del programma è previsto un ciclo di lezioni di Acting in English, utilizzando la stessa tecnica e insegnando gli strumenti per un lavoro sulle scene e per la realizzazione di una presentazione efficace anche in lingua inglese.

 

Dizione Poetica – Maria Letizia Gorga

Le lezioni di Dizione del secondo anno si concentrano sulla poesia e sulla recitazione in versi, attraverso lo studio della metrica e della prosodia, nel rispetto delle cesure e delle variazioni tonali, timbriche e musicali. Gli allievi viaggiano nell’universo delle liriche italiane, attraverso la conoscenza dei rappresentanti più autorevoli e delle poesie più emblematiche del percorso creativo di ognuno. Lezioni specifiche vengono dedicate alla messa a punto della dizione delle battute da pronunciare sui set prodotti dagli allievi del corso di Creatività e Produzione.

 

SET 1 – Simone Petralia

Durante il corso di Set 1 destinato al primo anno di Action Academy ci occuperemo di analizzare in classe com’è strutturato un Set Cinematografico.
Nelle varie lezioni ci concentreremo, dal punto di vista dell’ attore, sulle varie fasi della produzione Cinematografica che lo coinvolge; dal provino alla costruzione del personaggio, attraverso le indicazione del regista e l’idea della narrazione.
Nella seconda parte del corso, dopo aver acquisito le nozioni di base, verrà prodotto un progetto audiovisivo che coinvolgerà ciascun allievo del corso.
Obiettivo del corso è raggiungere la consapevolezza del lavoro dell’attore, in rapporto con il regista, attraverso il lavoro sulle emozioni, al fine di raggiungere una personale maturità professionale che gli consenta di far emergere con sicurezza il proprio talento.

Gli argomenti principali trattati nel corso di Set 1 verranno così ripartiti:

PARTE 1
– COSTRUZIONE DI UN FILM (dall’idea alla conclusione)
– ANALISI DI UN FILM (dalla costruzione della scena al montaggio)
– COSTRUZIONE DEL PERSONAGGIO (dal punto di vista dell’attore all’evoluzione del personaggio )

PARTE 2

  • COME FUNZIONA UN SET (elementi di base utili all’attore per lavorare sul set)
  • DIREZIONE ATTORIALE (dal provino alla costruzione del personaggio)
  • IL SET (dal dialogo all’obiettivo di scena)

 

SET 2 – Alessio Inturri

Obiettivo del programma didattico è quello di guidare l’allievo aspirante attore nel difficile percorso che inizia con la lettura e lo studio di una scena fino alla sua interpretazione in un ambiente complicato, organico e pieno di ostacoli e varianti come quello di un set cinematografico. Il corso sarà prevalentemente di natura pratica. Gli allievi, durante le lezioni, reciteranno sotto la mia direzione e lavoreranno immediatamente sugli argomenti trattati.

  • Analisi del testo, fuoco della scena e sottotesto. Dallo studio della scena alla creazione del “mondo del personaggio” da portare sul set.
  • Movimenti del personaggio. Come, quando, perchè e dove si muove il personaggio. Immaginare uno spazio scenico per poterlo adattare all’inquadratura.
  • Macchina da presa e obiettivi. Come dosare e gestire il proprio corpo, la concentrazione, le energie e le emozioni in base alle inquadrature di una scena.
  • Conoscere, riconoscere e amare la luce.
  • Memoria sensoriale. Esercizi pratici per recuperare le emozioni necessarie alla scena in qualunque momento e in qualunque situazione ambientale.
  • Il regista chiede, l’attore esegue. L’arte di saper cambiare la propria idea della scena e la propria interpretazione in base alle infinite richieste del regista.
  • Il “Ciak” come momento cruciale del lavoro dell’attore. Da quel momento in poi non si torna più indietro. Come arrivarci e come superarlo.
  • Le armi fondamentali per essere scelti a un provino.
  • Come guadagnare l’attenzione del regista. La necessaria “unicità” dell’attore.
  • Conoscere la teoria e le regole per sapere quando poterle infrangere. Il “colpo a sorpresa” dell’attore.

 

Doppiaggio – Fabrizio Apolloni

Il corso ha lo scopo di formare gli studenti ad un accesso al mondo del lavoro più agevole, attraverso l’acquisizione di una competenza atta a soddisfare le richieste del mercato. Gli studenti apprenderanno nel corso delle lezioni le tecniche di articolazione, fonetica, colore, tono, timbro e volume della voce al microfono. Impareranno inoltre il ritmo della scena, andare sincroni con l’interprete del film, a leggere l’adattamento ai dialoghi.

Il tutto avviene tramite pratica di doppiaggio su film, telefilm e cartoni animati e documentari, come in un normale turno di doppiaggio. Finalità del corso di doppiaggio è quella di dare agli studenti consapevolezza e conoscenza per intraprendere questo lavoro professionalmente. Sia che vorranno diventare doppiatori di film, serie TV o Film di animazione oppure speakers di documentari, audio-libri o audio-descrizioni.

 

Musical

Il musical è una tipologia di messa in scena teatrale molto complessa ed affascinate (cinematograficamente viene denominato Film musicale). Il musical si basa sulla fusione delle tre discipline performative (canto, recitazione e danza) e la sua rappresentazione è costruita, curata ed impreziosita da regia, scenografia, costumi, trucco, disegno luci e performance.

Nel percorso didattico analizzeremo e studieremo tutti gli aspetti di queste skills, a partire dallo studio delle tecniche vocali, la conoscenza e consapevolezza del loro utilizzo, lo studio dei personaggi e la coreografia. Lo studio della voce anatomicamente e tecnicamente è alla base delle performance che caratterizzano questo genere. Il Musical è anche la formazione di una Compagnia denominata “Cast” formata dai ruoli principali, ruoli secondari e dall’ensemble. Si conosceranno tutte le figure necessarie e fondamentali per l’allestimento, la produzione e la realizzazione di questa tipologia di spettacolo; come ci si presenta ad un’audizione per un musical e come ci si comporta all’interno della vita e del lavoro di Compagnia (sala prove, tecniche di studio, regole comportamentali, lavoro di squadra, costumi, trucco e parrucco, materiale scenico, sound check).

Attraversando vari repertori si spazierà in brani di diversi generi musicali, i personaggi e le storie che appartengono ad essi e se ne prenderà visione e conoscenza anche attraverso contributi audiovisivi. Il “performer” è la definizione tecnica ed artistica adatta a chi lavora in questo ambiente, ne studieremo tutte le sfaccettature. Questo tipo di spettacoli sono spesso sostenuti ed arricchiti anche dalla presenza di musicisti dal vivo con orchestra o con band.

Il pubblico è la cassa di risonanza per eccellenza ed il focus dello spettacolo è concentrato su di esso. Chi sale su di un palco è il filtro tra la storia e l’emozione; questa è la parte più complessa poiché richiede oltre ad una grande concentrazione anche la responsabilità di trasferire l’anima dei personaggi, delle canzoni, dei momenti coreografici, della storia direttamente allo spettatore ed interamente dal vivo.

 

Combattimento Scenico – Valentina Calandriello

L’obiettivo del programma del secondo anno è offrire agli allievi le basi fondamentali del combattimento scenico e fornire loro gli strumenti necessari per poter montare una sequenza di colpi a mani nude. Una volta appresa, la parte tecnica, tutto il lavoro si focalizza nella veritá scenica: Come abitare e mantenere viva la sequenza; come reagire genuinamente; come incorporare il testo nella dinamica fisica della scena piuttosto che “recitare” la situazione ed “eseguire” la sequenza senza davvero viverla. Le lezioni hanno come obiettivo finale un lavoro di scena con testo e dinamiche di violenza o di impedimento fisico. A questo punto del percorso, gli allievi cominciano ad esplorare il mondo del personaggio attraverso il lavoro dell’ “impedimento”. L’impedimento fisico o emotivo è il primo approccio verso la creazione del personaggio attraverso il corpo. Il corpo dell’attore si modifica grazie al lavoro di immaginazione, scoprendo un nuovo baricentro, perdendo il proprio equilibrio per ritrovarne un altro, quello del personaggio. Gli impulsi e l’ascolto dell’attore sono estremamente attivi ma vengono filtrati, alterati e ostacolati dall’impedimento e dalle azioni fisiche. Questo permette di selezionare istintivamente, senza bisogno di disegnare né controllare, gli impulsi che appartengono al personaggio. Le ultime lezioni sono dedicata alla preparazione dinamiche delle sequenze presenti nei contenuti cinematografici prodotti dagli allievi di Creatività e Produzione.

 

Storia e Critica del Cinema – Giulio Vicinelli

Conoscere il passato per comprendere il presente. Seguendo questa massima aurea analizzeremo l’opera di grandi autori della contemporaneità, come Sorrentino (La Grande Bellezza), Fincher (Mank), Scorsese (The Irishman), Todd Phillips (Joker) e molti altri ancora, per ritrovare le radici antiche del loro fare cinema in registi i cui nomi sono consegnati alla storia, come Griffith, Chaplin, Lang, Orson Welles, Hitchcock, Rosselini, Pasolini, Fellini.

Un percorso metastorico che ha il suo focus nel ruolo che gli attori, ieri come oggi, hanno ricoperto in quello stratificato meccanismo di significati che è il film ma anche una riscoperta di tutte quelle problematiche di significato, di messa scena e di interpretazione che il cinema attuale condivide con le cinematografie del tempo che fu.

 

Agenzia e management – Vitaliano Loprete

Durante le lezioni del secondo anno gli attori vengono esaminati periodicamente, ottenendo l’opportunità di entrare nell’agenzia di Action Academy. Nella seconda parte dell’anno accademico gli attori vengono preparati ad affrontare i casting interni per i ruoli scritti dagli allievi del Corso di Creatività e Produzione. A fine anno si lavora per la creazione di uno showreel, strumento fondamentale e vero e proprio biglietto da visita per l’inserimento dell’allievo nel mondo del lavoro.

 

Casting Director – Stefano Rabbolini

Il percorso del secondo anno verte sulla valutazione periodica degli allievi nell’ottica management professionale. La seconda parte dell’anno è dedicata ai provini per ruoli da interpretare nei contenuti cinematografici prodotti dagli allievi del Corso di Creatività e Produzione.

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Alessio Inturri
SET 2

ALESSIO INTURRI, regista romano classe 1975. Entra nel mondo del cinema nel 1998 come assistente alla regia. Dopo due anni diventa primo aiuto regista e lavora a fianco di diversi cineasti italiani tra cui Maurizio Ponzi, Giuseppe Tornatore, Salvatore Samperi e Sergio Martino.

Nel 2007 dirige il suo primo cortometraggio, “Rapina a mano armata – il corto” con cui vince numerosi premi per la regia e per la sceneggiatura.
Nel 2008 esordisce alla regia con la fiction per canale 5 “Caterina e le sue figlie 3” con Virna Lisi e negli annisuccessivi dirige numerose serie TV disuccesso fino all’ultima in ordine di tempo, “Fratelli Caputo” con Nino Frassica e Cesare Bocci, andata in onda nel 2021.
Nel 2014 vince il premio “Telegatto” assegnato per la miglior Fiction italiana dell’ anno con “Furore, il vento della speranza”.

Tra i lavori da regista:
“Fratelli Caputo”, “Furore – capitolo secondo”, “L’Onore e il Rispetto – ultimo capitolo”, “Non è stato mio figlio”, “L’Onore e il Rispetto – parte IV”, “Furore – il vento della speranza”, “Rodolfo Valentino
– la leggenda”, “Il Peccato e la Vergogna – parte II”, “L’Onore e il Rispetto – parte III” , “Sangue Caldo”, “Il Peccato e la Vergogna”, “Caterina e le sue figlie 3”.

Contestualmente all’attività di regista, tiene corsi di recitazione e regia a Roma (Teatro Petrolini e Teatro Golden), Torino (Spazio Parnaso), Modena, Lecce, Napoli (Scuola di cinema LA Ribalta e Tram Teatro).

Helene Nardini
MOVIMENTO SCENICO

Hélène Nardini nata a Pistoia, diplomata all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio D’Amico, è un’attrice e acting coach italo-francese.
Dal 1999 ad oggi la vediamo come interprete di ruoli da protagonista e coprotagonista in fiction, film tv e cinema.

Dal 2013 insegna recitazione ed avvia il suo percorso come acting coach, lavorando con gli attori alla costruzione e allo sviluppo del personaggio e la preparazione al set.

Dopo l’ accademia continua a studiare ed approfondire i diversi metodi attoriali, dal metodo Strasberg con Michael Margotta alla tecnica Meisner che studia con Javier Galitò- Gava.

Si appassiona all’esplorazione fisica e alla creazione del personaggio, a trovarne il corpo,il ritmo, i gesti ed il comportamento, al di là della parola ed inizia un percorso di studio dellacinesica e del movimento consapevole. Dal 2015 studia e pratica la danza dei 5Ritmi.

Debutta nel 1997 in teatro, nello spettacolo di Claudio Gioè , La vera historia del Dtr J.Faustus, e al cinema nel film Sulla spiaggia e al di là del molo di Giovanni Fago.

Con il film Penso che un sogno così di Marco De Luca partecipa al Los Angeles Italian Film Festival e vince al BAFF Film Festival il premio Luigi Bandera, come migliore attrice nonprotagonista. È in Amor Fati di Luca Immesi, selezionato al RIFF film festival e Afroditeshorts. Partecipa alla Biennale 78 Mostra di Venezia, Alice nella città e ad altri festivalinternazionali con il film La Tana di Beatrice Baldacci.

In televisione nei film tv Fidati di me, L’amore e la Guerra, Le Ali, Noi, Per amore, e nelle fiction Incantesimo, Orgoglio, Il commissario, Un posto al sole, Don Matteo, Donna detective, Il paradiso delle signore. Diretta da Gianni Lepre, Giacomo Campiotti, Andrea Porporati, Peter Exacoustos, Vittorio De Sisti, Giorgio Serafini, Alessandro Capone, Enrico Oldoini, Francesco Miccichè, Stefano Amatucci, Stefano Sollima, Cinzia Th Torrini, Fabrizio Costa, Monica Vullo e Riccardo Mosca. La vedremo in una docu-fiction diretta da Francesco Miccichè.

Negli ultimi anni si appassiona al documentario e cura le interviste sul campo collaborando con il regista Luca Immesi nei documentari Roma Imago Urbis e Think Poetic che partecipa nel 2021 al Festival di Bellaria e alla rassegna Artweek 2022 curata dalla Cineteca di Bologna.

Simone Petralia
SET 1

Simone Petralia è nato il 6 Febbraio 1988 in provincia di Messina. Subito dopo la maturità classica si trasferisce a Roma, dove si laurea in cinematografia. Si diploma successivamente in recitazione e regia a Cinecittà. Nel 2011 è assistente alla regia di Pupi Avati per la fiction TV Rai “Un matrimonio”. Scrive e realizza il cortometraggio sul tema della SLA “L’ultimo Cielo”, con le musiche di Max Gazzè. Nel 2012 scrive e dirige il cortometraggio “Solo un bacio”, presentato in concorso al Giffoni Film Festival 2012. Nel 2013 scrive e dirige il corto “Buongiorno Viola” e nel 2014 il corto “Emmanuel”, presentato in concorso al Social World Film Festival 2014, vincitore dei premi per la miglior sceneggiatura e per la miglior attrice protagonista. Regista e sceneggiatore del film “Cenere”, presentato in concorso al Social World Film Festival 2016, vincitore del premio per il migliore attore protagonista.

Fabrizio Apolloni
Doppiaggio

Nato a Roma nel 1964, dopo gli studi superiori nel 1986 si iscrive alla scuola Teatro 23, durante il corso di due anni capisce che avrebbe fatto l’attore per il resto della sua vita. Inizia come giovane attore in Rai nel varietà “Ci Pensiamo Lunedì” per la regia di Romolo Siena, con Renzo Montagnani , Giorgio Ariani e Alida Chelli.

Terminata la scuola di Teatro, inizia subito a lavorare come attore in teatro. Molti sono gli spettacoli a cui prende parte al Teatro dell’Orologio a Roma. Viene diretto da registi come Mario Moretti, Riccardo Reim , Claudio Boccacini e Riccardo Cavallo. Negli anni 90 inizia una lunga e proficua collaborazione con Giancarlo Zanetti con il quale va in scena con L’anatra all’arancia , La guerra dei Roses, Cercasi tenore… Spettacoli che conquistano il consenso di pubblico e critica.

Nella sua carriera c’è anche una parentesi  come conduttore. Nel 96 conduce Zap Zap su TMC e poi ancora nel 2000 su RAI2 con Nientepopodimenoche. Di Michele Guardì.

Molte le esperienze  nella fiction televisiva: La dottoressa Giò, La squadra, Don Matteo , Carabinieri, Che Dio ci aiuti, Pezzi Unici per la regia di Cinzia Th Torrini.   Viene diretto da Pupi Avati in “Un matrimonio” e da D. Boyle in Trust con Donald Sutterland ed Hilary Swank per la FOX e da Alberto Negrin nella seria dedicata a Rita Levi Montalcini.

Nel cinema lo abbiamo visto in Cuore Sacro di Ferzan Opztek, per poi lavorare anche con Carlo Vanzina in Buona Giornata e con Riccardo Milani in “Ma che ci dice il cervello”. Nel 2020 è nel cast del film : Un cielo stellato sopra il ghetto di Roma. Diretto da Giulio Base. Per RAI1. Presto lo rivedremo al cinema in “Acqua alle corde” di Paolo Consorti.

Non si può però dimenticare il suo lavoro nel doppiaggio. Nel 2001 fu Scelto dalla Dreamworks come voce italiana di Gingerbread man in SHREK è stata la voce di tutti i film di animazione della saga SHREK. La stessa cosa accade gia nel 1998 con la Walt Disney per il lungometraggio di animazione MULAN.in cui dava la voce a LING uno dei componenti della banda dei tre , cari amici di Mulan. Da allora ha sempre alternato il doppiaggio al cinema e alla TV. Negli ultimi anni ha anche curato la direzione del doppiaggio di alcuni Film. La Regina di Spagna , regia di Fernando Trueba con Penelope Cruz.  Sweet Country Regia di Warwick Thornton , Havana Kirye con Franco Nero.

Margherita Remotti
Recitazione

Diplomata presso il Centro Teatro Attivo di Milano, perfeziona i suoi studi presso l’Actor’s Center di Roma diretto da Michael Margotta (membro a vita dell’Actors Studio) e con Doris Hicks. Nel 2012 diventa membro dell’Actor’s Center. Continua la sua formazione sulla tecnica Meisner con Tom Radcliffe. È co-fondatrice della community Actors East a Londra. In passato ha pubblicato testi e racconti sulla rivista letteraria europea “Sud” e nel 2013 è uscito il suo primo romanzo: “Vetro” (Lite Editions).

È stata protagonista di spettacoli teatrali (diretta tra gli altri da Michael Margotta, Michael Rodgers, Emanuela Rolla, Adriana Milani, Valeria Morosini), e di film indipendenti presenti in festival internazionali: “La Gabbia”, diretto da Francesco Petruccelli (selezione ufficiale “I’ve Seen Films Festival” 2011); “New Order”, diretto da Marco Rosson (presentato in anteprima mondiale al “Los Angeles Italia Film Festival 2012”) dove ricopre il ruolo di protagonista femminile al fianco di Franco Nero. Nel 2013 è attrice protagonista, aiuto regista e produttrice dello spettacolo “L’ambigua storia di un bicchiere di Merlot”, scritto da Fernando Coratelli, la regia di Luca Busnengo. Lo spettacolo riceve il Premio Fersen 2014 per la miglior regia. Nel 2014 debutta al Teatro Libero di Milano nel cast di “Speaking In Tongues”, premiata opera teatrale australiana scritta da Andrew Bovell e rappresentata per la prima volta in Italia con la regia di Michael Rodgers (produzione Merenda www.merenda.tv). Nel luglio dello stesso anno, insieme a Laura Anzani e Lisa Vampa, debutta sempre al Teatro Libero con “Cosa vuoi che sia”, spettacolo ideato e diretto dalle tre attrici. Nel 2015 prende parte alla serie TV “Solo per amore”, in onda su Canale 5, regia di Raffaele Mertens. Sempre nello stesso anno ha ideato insieme a Laura Anzani e Lisa Vampa la stagione “English Theater Playground”, ciclo di spettacolo di drammaturgia anglosassone in lingua originale presso Isola Casa Teatro (Milano) in collaborazione con Outis, Centro Nazionale di Drammaturgia. Nel 2017 è regista e protagonista dello spettacolo “I Dispersi”, scritto da Fernando Coratelli, andato in scena al Teatro Out-Off di Milano.

Nel 2016 ricopre il ruolo di protagonista femminile nel film “Shanda’s River”, regia di Marco Rosson, che nel 2017 le vale un Actors Award come Miglior Attrice in un Thriller (Los Angeles) e un Award of Merit come Miglior Attrice Protagonista alla Accolade Competition. Il film ha raggiunto il maggior numero di premi per una pellicola indipendente girata in Italia (36 in tutto). È coprotagonista femminile del film “Mothers”, regia di Liana Marabini, a fianco a Christopher Lambert e Remo Girone, uscito nelle sale italiane ad aprile 2017 e distribuito in venti paesi in tutto il mondo. Nel 2018 prende parte al film “Tutta un’altra vita”, regia di Alessandro Pondi, con protagonista Enrico Brignano (produzione Rodeo Drive).

Nel 2017 partecipa come giudice al Talent Show “Scuola di Musical”, in onda su TeleTicino (CH) ed è regista del musical finale “Romeo & Juliet”, in scena al Palazzo dei Congressi di Lugano (Musiche Paolo Meneguzzi e Simone Tomassini, Coreografie Mauro Marchese). Nel 2018 dirige il musical “Fame – Superstars”, in scena al Palazzo dei Congressi di Lugano (Musiche Paolo Meneguzzi e Simone Tomassini, Coreografie Mauro Marchese). Produzione PopMusicSchool.

Nel 2019 ha ideato e interpretato lo spettacolo “Fata Morgana. A Hallucination from the Mad Sensational Life of Nico”. Scritto assieme a Jon Kellam, che ne è anche regista. Lo spettacolo, presentato in anteprima al London Camden Fringe Festival 2019, debutta alla Chapel Playhouse di Londra a gennaio 2020. Debutterà in Italia, a Factory32 a Milano, nell’estate 2022. Lo spettacolo è tuttora disponibile in streaming sulla piattaforma OFF.

DOCENZA

Dal 2012 affianca Michael Margotta (Membro a vita dell’Actors Studio e fondatore dell’Actor’s Center di Roma) come assistente e traduttrice nei suoi seminari di formazione in Italia e all’estero. Dal 2012 al 2014 ha inoltre affiancato Doris Hicks (Membro a vita dell’Actors Studio) come assistente e traduttrice nelle sue Masterclass a Milano e Roma. Sempre nello stesso anno, crea il laboratorio di recitazione permanente “Animal in Action” presso la Fabbrica del Vapore di Milano, dedicato sia ad attori in formazione sia a professionisti. Dal percorso portato avanti con i partecipanti della classe del 2013 è nato lo spettacolo “L’Ambigua storia di un bicchiere di Merlot”. Dal 2015 al 2019 è stata docente di recitazione presso la PopMusicSchool di Paolo Meneguzzi a Lugano e Mendrisio. Tiene costantemente lezioni private di recitazione bilingue (italiano e inglese) finalizzate anche alla preparazione per provini e selftape. Data l’approfondita conoscenza degli insegnamenti di Stanislavsky, Lee Strasberg e Sanford Meisner, il suo lavoro si basa su un processo organico che parte dal rilassamento e riscaldamento fisico (dove si impara a conoscere il proprio strumento: corpo, voce, emozioni) e dalla tecnica della ‘repetition’. Il primo passo per l’attore è imparare a conoscere e riconoscere se stesso come strumento unico della creazione della propria arte. Siamo allo stesso tempo lo strumento, il suonatore e la musica. “Sono profondamente convinta che tutto questo si possa applicare in senso più ampio a tutti gli ambiti della vita. La creazione è ovunque, non solo nell’arte in senso stretto”.

Tuttora segue una selezionata formazione professionale come docente di Tecnica Meisner condotta da Tom Radcliffe che la certifica per l’insegnamento.

 

VALENTINA CALANDRIELLO
Combattimento scenico

Diplomata nel “Programma di tecnica Meisner” (Javier Galitò Cava, NY) e alla British Academy of Dramatic Combat (Londra). É trainer teatrale e maestro d’armi (combattimento a mani nude, Fioretto, sciabola, Spada a due mani, spada e brocchiere, pugnale e bastone).  Lavora attualmente nel programma di Tecnica Meisner e nelle accademie di cinema La Bobina e Band a part. Collabora con diversi Direttori e teatri internazionali tra i quali: La Fura del Baus, El Terrat, Balletto Civile, Insolts, Teatro Nazionale di Catalunya, Teatro del Raval, Teatro di Roma, Teatro del Veneto, Teatro stabile dell’ Umbria. Collabora come coreografa con direttori quali: Antonio Latella, Massimo,Populizio, Daniele Abbado, Luca de Fusco, Jordi Casanovas, Empar Lopez, Israel Solá, Roger Pera, Jordi Corominas, Claudio Longo, Massimiliano Farau, Pere Tantiñá

Insegna Movimento e Combattimento scenico in varie scuole  tra Italia, Spagna e Germania: La Bobina, El Timbal, Eolia, Programma di tecnica Meisner, Tatwerk, l’ Accademia d’arte Drammatica Silvio d’Amico, nel SIAMA festival  e nella Scuola europea dell’arte dell’attore Prima del teatro.

Come regista dirige: “Insideout” (Sala Sinestesia- Bcn), “Cuerda” (Teatro Estela Adler – Los Angeles), “Las criadas” (Festival de Talavera de la Reina), “La Estuardo” (Nau Ivanow – Bcn), “Mochila de plomo” (Microteatro Bailen – Bcn), “A coup de Nez” (Teatro Argentina – Roma), “Quien teme a Pepe Perez” (Cotxeres Borrell – Bcn), “A little table in the corner” Tournée (Catalunya).

In audiovisuale, come interprete partecipa a: Romanzo Criminale, L’amore proibito (Anna Negri), The Promise (Terry William), Antico Presente (Lucio Fiorentino), RIS Delitti imperfetti, Distretto di polizia, Antico Presente di Lucio Fiorentino, Love moves de world (Niccoló Bruna), Centaurios, The Revew M2o.

DANIELE FALLERI
Recitazione

DANIELE FALLERI, regista e autore toscano, si trasferisce a Roma nei primi anni ‘90. Studia e lavora con insegnanti e registi americani sviluppando una tecnica incisiva e diretta che si riflette sia sul suo lavoro di regista che di scrittore. Esordisce nella regia cinematografica nel 1996 con il cortometraggio L’ARMADIO presentato in Selezione Ufficiale alla 53° Mostra d’Arte Cinematografica di Venezia. L’anno successivo firma la sua prima regia teatrale con lo spettacolo SULLE SPINE (con Urbano Barberini) di cui è anche autore del testo (1° Premio al IV Concorso Letterario Nazionale Lidense – successivamente tradotto in quattro lingue).

Seguono regie di numerosi altri spettacoli teatrali, tra i quali la trasposizione teatrale del film HARRY TI PRESENTO SALLY (con Marina Massironi e Gianpiero Ingrassia – campione d’incassi delle stagioni 2004/06), il kolossal musicale LA DIVINA COMMEDIA. L’OPERA (con Vittorio Matteucci e Noemi Smorra, scene del Premio Oscar Carlo Rambaldi – 2007/08), lo spettacolo tragi-comico ODDIO, MAMMA! (con Franca Valeri e Urbano Barberini – 2009/10) e la commedia brillante IL MARITO DI MIO FIGLIO con Andrea Roncato e Monica Scattini (2013 e 2016/17).

In televisione, è regista di seconde Unità di varie serie televisive (LE TRE ROSE DI EVA 4; SOLO PER AMORE 1 e 2; UN AMORE E UNA VENDETTA; AL DI LA’ DEL LAGO – CANALE 5) oltre a sceneggiatore e story editor (IL COMMISSARIO MANARA 2 – RAI 1; CARABINIERI 2, 3 e 4 – CANALE 5).
Come acting-coach ha al suo attivo circa 20 serie Tv, fra le quali: LE TRE ROSE DI EVA, AL DI LÀ DEL LAGO, QUESTA È LA MIA TERRA, LA SACRA FAMIGLIA, SOTTO COPERTURA, CARABINIERI ecc., pregiandosi di collaborazioni con attori storici del calibro di Nino Manfredi, Franca Valeri, Paolo Villaggio.
È regista e sceneggiatore della webseries SINGLE LADY THE REVENGE, finalista al Roma Web Fest 2016.

Nel 2019, vince il Festival Tulipani di Seta Nera con il cortometraggio LA GOCCIA E IL MARE (con Riccardo Polizzy Carbonelli e Valeria Graci).
Nel 2020 gira la sua prima opera cinematografica: il thriller DIETRO LA NOTTE (con Stefania Rocca, Fortunato Cerlino, Roberta Giarrusso) in uscita nel 2021.
Falleri è uno dei pochi autori teatrali italiani rappresentati a Londra: MY SON’S HUSBAND (Il marito di mio figlio); PINS AND NEEDLES (Sulle spine).

Vede pubblicati dalla Casa Editrice TITIVILLUS (Collana LO SPIRITO DEL TEATRO) i seguenti copioni teatrali:
• “IL MARITO DI MIO FIGLIO” (2012 – con prefazione di Luigi De Filippo)
• “RAPTUS” (2007 – 1° Premio CONCORSO DRAMMATURGIA OGGI)
• “SACRE FAMIGLIE” (2007 – Vincitore TORNEO APPLAUSI, Menzione Speciale della Giuria PREMIO VALLECORSI e PREMIO CAPPELLINO)
• “SULLE SPINE” (2000 – con prefazione di Franca Valeri)

CV DANIELE FALLERI – regista e sceneggiatore

Selezione dei lavori più rappresentativi:
TV – CINEMA – WEB
2020 – Regista e Sceneggiatore – DIETRO LA NOTTE (lungometraggio) – Prod. FENIX ENTERTAINMENT
2018 – Regista e Sceneggiatore – LA GOCCIA E IL MARE (cortometraggio) – Prod. ROSWELL FILM
2017 – Regista 2° Unità – LE TRE ROSE DI EVA 4 (serie Tv) – Prod. ENDEMOL – Canale 5
2017 – Regista – PER FORTUNA di Mirkoeilcane (videoclip) – Prod. FENIX ENTERTAINMENT
2017 – Regista – ALICE di Federica Morrone (videoclip) – Prod. FENIX ENTERTAINMENT
2016 – Regista 2° Unità – SOLO PER AMORE – DESTINI INCROCIATI (serie Tv) – Prod. ENDEMOL – Canale 5
2015 – Regista – LA SERA di Vangroup (videoclip) – Prod. Desiderio
2015 – Regista e Sceneggiatore – SINGLE LADY THE REVENGE (webseries) – Prod. THE JGUANA GROUP
2015 – Regista e Sceneggiatore – IL GRAFFIO (cortometraggio) – Prod. INTERNATIONAL TOUR FILM FEST
2015 – Acting Coach – LE TRE ROSE DI EVA 3 (serie Tv) – Prod. ENDEMOL – Canale 5
2014 – Regista 2° Unità – SOLO PER AMORE (serie Tv) – Prod. ENDEMOL – Canale 5
2013 – Head Writer e Sceneggiatore – IL COMMISSARIO MANARA 3 (serie Tv) – Prod. DAUPHINE – RAI 1
2013 – Acting Coach – LE TRE ROSE DI EVA 2 (serie Tv) – Prod. ENDEMOL – Canale 5
2011 – Regista 2° Unità – UN AMORE E UNA VENDETTA (serie Tv) – Prod. ENDEMOL – Canale 5
2010 – Regista 2° Unità – AL DI LA’ DEL LAGO (serie Tv) – Prod. FIDIA FILM – Canale 5
2010 – Head Writer e Sceneggiatore – IL COMMISSARIO MANARA 2 (serie Tv) – Prod. DAUPHINE – RAI 1
2007 – Set Editor e Acting Coach – QUESTA È LA MIA TERRA 2 (serie Tv) – Prod. ENDEMOL – Canale 5
2006 – Set Editor e Acting Coach – LA SACRA FAMIGLIA (serie Tv) – Prod. FIDIA FILM – Canale 5
2005 – Set Editor e Acting Coach – QUESTA È LA MIA TERRA (serie Tv) – Prod. ENDEMOL – Canale 5
2005 – Set Editor e Acting Coach – SOTTO COPERTURA (serie Tv) – Prod. TREND FILM – Canale 5
2004 – Sceneggiatore – LA NEVE ROSSA (lungometraggio) – Prod.: LONG SHOT PICTURES
2004 – Acting Coach e Sceneggiatore – CARABINIERI 4 (serie Tv) – Prod. FIDIA FILM – Canale 5
2003 – Acting Coach e Head Writer – CARABINIERI 3 (serie Tv) – Prod. FIDIA FILM – Canale 5
2002 – Acting Coach e Sceneggiatore – CARABINIERI 2 (serie Tv) – Prod. FIDIA FILM – Canale 5
2001 – Acting Coach e Sceneggiatore – CARABINIERI (serie Tv) – Prod. FIDIA FILM – Canale 5
2001 – Aiuto Regista – UN DIFETTO DI FAMIGLIA (Tv movie) – Prod. I.I.F. – RAI 1
2000 – Aiuto Regista – UNA STORIA QUALUNQUE (Tv movie) – Prod. SIDECAR – RAI 1
2000 – Regista e Autore – IL MITO DELL’IRONIA: FRANCA VALERI (speciale Tv) – Prod. TREND FILM – RAI INTERNATIONAL
1999 – Aiuto Regista – LINDA E IL BRIGADIERE (serie Tv) – Prod. JUNIOR FILM – RAI 1

TEATRO
2017/19 – Regista e Autore – SULLE SPINE – con Urbano Barberini, Sergio Valastro – Prod. ALTRASCENA
2015/16 – Regista e Autore – IL MARITO DI MIO FIGLIO – con Andrea Roncato – Prod. 8P MANAGEMENT
2014/15 – Regista e Autore – IL TOPO NEL CORTILE – con Elena Russo, Massimo Poggio – Prod. LTM
2012/13 – Regista e Autore – IL MARITO DI MIO FIGLIO – con Andrea Roncato, Monica Scattini – Prod. LUIGI DE FILIPPO
2012 – Regista e Autore – SULLE SPINE – con Urbano Barberini – Prod. ITS ITALIA SPETTACOLI
2009/10 – Regista – ODDIO, MAMMA! – con Franca Valeri, Urbano Barberini – Prod. SOCIETA’ PER ATTORI
2007/08 – Regista – LA DIVINA COMMEDIA. L’OPERA – con Vittorio Matteucci – Prod. NOVA ARS
2007 – Regista e adattamento – QUATTRO MATRIMONI E UN FUNERALE – con Giampiero Ingrassia – Prod. STARDUST INT.
2005/06 – Regista – HARRY TI PRESENTO SALLY – con Giampiero Ingrassia, Marina Massironi – Prod. STARDUST INT.
2001/02 – Regista e Autore – BENZINA – con Loredana Cannata, Cinzia Mascoli – Prod. BEAT 72
2000 – Regista e Autore – TUA CULPA – con Cinzia Mascoli, Giulia Bernardini – Prod. ARIES
2000 – Regista e Autore – WISH TO BE WISH – evento Philippe Starck – Prod. WOLFORD
1999 – Regista e Autore – DON’T FEED THE STARCK – evento Philippe Starck – Prod. WOLFORD
1999 – Regista e Autore – STASERA MI VESTO NUDO – evento Philippe Starck – Prod. WOLFORD

LIBRI
Sono in libreria, pubblicati dalla Casa Editrice TITIVILLUS (Collana LO SPIRITO DEL TEATRO) i seguenti copioni teatrali:
IL MARITO DI MIO FIGLIO (2012 – con prefazione di Luigi De Filippo – tradotto in Inglese e Francese)
RAPTUS (2007 – 1° Premio CONCORSO DRAMMATURGIA OGGI)
SACRE FAMIGLIE (2007 – vincitore TORNEO APPLAUSI, Menzione Speciale della Giuria PREMIO VALLECORSI e PREMIO CAPPELLINO)
SULLE SPINE (2000 – con prefazione di Franca Valeri – tradotto in Inglese, Francese, Croato e Ceco)

PREMI E RICONOSCIMENTI
Vincitore del Premio Vincenzo Crocitti International 2020 alla carriera

“La goccia e il mare” (cortometraggio – regista e sceneggiatore)
Vincitore del Premio Giuria di Varietà al Festival Tulipani di Seta Nera 2019
Vincitore del Premio della Giuria al Festival Corti Sul Mare (Sorrento) 2019
Vincitore Premio Miglior Cast multietnico e Migliore Colonna Sonora all’Italian Black Movie Awards 2019

“Sulle spine” (testo teatrale – autore e regista)
Vincitore del Premio Mario Mieli 2018

“Single Lady the revenge” (webseries – regista e sceneggiatore)
Finalista Roma Web Fest 2015

“Il graffio” (cortometraggio – regista e sceneggiatore)
Finalista International Tour Film Festival 2015

“Quattro matrimoni e un funerale” (spettacolo teatrale – regista e autore adattamento teatrale)
Finalista Premio Golden Graal 2008

“Il topo nel cortile” (testo teatrale – autore)
Vincitore Torneo Applausi 2008
1° classificato Premio di Scrittura Teatrale Fara Nume 2007
Finalista Premio Patroni Griffi 2007
Finalista Premio Letterario Nazionale Città di Chieri 2007

“Raptus” (testo teatrale – autore)
1° Premio Concorso Drammaturgia Oggi 2000
Segnalazione della Giuria Premio Vallecorsi per il Teatro 2000

“Fuoco Lento” (testo teatrale – autore)
Segnalazione della Giuria Premio Vallecorsi per il Teatro 2000
Segnalazione della Giuria Premio Cappellino 2000

“L’Armadio” (cortometraggio – regista e sceneggiatore)
In selezione ufficiale alla 53° Mostra del Cinema di Venezia

-Dai primi anni 2000 i copioni teatrali di Daniele Falleri sono fra i più rappresentati dalle Compagnie Teatrali Amatoriali di tutta Italia [record allestimenti 2015/2016].
-Falleri è uno dei pochi autori teatrali italiani rappresentati a Londra: MY SON’S HUSBAND (Il marito di mio figlio); PINS AND NEEDLES (Sulle spine).

STEFANO RABBOLINI
Casting

Stefano Rabbolini nasce a Milano nel 1974 ed è li che inizia a muovere i primi passi all’interno del mondo dello spettacolo, il suo talento e le sue capacità di talent scout vengono presto riconosciute e diventa prima assistente casting per la soap opera “Vivere” e poi casting director per la soap opera “Cento Vetrine”. Il vero salto qualitativo avviene nel 2010 quando viene scelto come casting director per Mediaset per la serie tv “Come un delfino” prodotta ed interpretata da Raoul Bova.

Dopo il grandissimo successo della serie sul nuoto, inizia a collaborare con la Endemol Shine, Pepito, Paypermoon, Aurora TV ed altre case di produzione, per serie tv di successo come “Vite in fuga”, “L’Allieva”, “Le tre rose di Eva”, “Solo per amore”, “Matrimoni e altre follie”, “Una villa per due”, “Una coppia modello”, ed tante altre.

Lavora anche per progetti cinematografici con Eagle Pictures, IIF, Minerva Pictures, per i seguenti titoli “Sul più bello”, “Nessuno come noi”, “Addio al nubilato”.

MARIA LETIZIA GORGA
Dizione e Poetica

Attrice e cantante, laureata in Lettere con Lode presso l’Università di Roma La Sapienza con una tesi su Gatta Cenerentola di G.B.Basile e diplomata presso la Scuola Internazionale dell’Attore diretta da Alessandro Fersen, si specializza alla Scuola drammatica di Mosca con il Maestro Anatolj Vassiliev, con cui lavora in Italia e in Russia dal 1990,con un progetto su Ciascuno a suo modo di L.Pirandello.

Ha studiato voce e canto con i maestri: G. De Amicis-Roca, G. Jurova, T. Carcavallo e S. Molik.

Ha lavorato sull’interpretazione e la diffusione della Poesia con Achille Millo, Elio Pecora, Edoardo Sanguineti, il M° Fausto Razzi, la regista Federica Altieri per i Sentieri della poesia, l’Einaudi e il festival Mediterranea diretto da F.Bettini, e per l’Odin Teatret.

Ha realizzato il dvd “Avec le temps, Dalida” e il cd “Viaggio intimo con Mercedes Sosa” tratti dagli omonimi spettacoli,distribuiti dalla CNI,Compagnia Nuove Indye. Quest’ultimo è stato anche presentato ai Concerti del Quirinale.

Ha composto ed interpretato per il Macerata Opera Festival “Mediterranea,onde sonore” melologo per voce ed archi musicato e diretto dal Maestro Cinzia Pennesi e da Carla Magnan, Carla Rebora e Roberta Vacca.

Ha inciso il disco de “La Cantata dei Pastori” di Peppe Barra e del “Decamerone” di Renato Giordano, entrambi con le musiche originali di Lino Cannavacciuolo. Nel disco Satyricon canta i brani di Mario Rivera e Gabriele Coen.

E’ nel film Youth di Paolo Sorrentino e nella sua colonna sonora con il brano “A ma maniere” di P.Sevran.

In teatro è diretta da Vassiliev, De Simone, Albertazzi, Scaparro, Barra, Micol, Ammendola, Sepe, Russo, Pesce, Giordano, Pedroni, Giorgetti, La Manna, Gazzara, Tamburi, Prosperi, Belli, Piccoli, Lombardo Radice, Pera Tantina de La Fura dels Baus, etc.

In cinema e in televisione è stata diretta da Ammendola e Pistoia, Laudadio, Balducci, Izzo, Odorisio, Terracciano, Ponzi, Rocco, Parisi, Graffeo e Manni, Pingitore, Colabona, Mercalli, Inturri, Sorrentino, etc.

Nel 1995 viene premiata come migliore attrice protagonista al festival di Fondi per lo spettacolo “Controfigura” con Franco Castellano.

Unisce da anni alla sua professione di attrice quella d’insegnante di dizione ed educazione della voce presso prestigiose Accademie ed università.

GIULIO VICINELLI
Storia del Cinema

Giornalista critico cinematografico.

Responsabile di sezione

Uzak-Cose Mai Viste, trimestrale on line di cultura cinematografica Uzak

cura dei contenuti della sezione Screamadelica, scrittura di articoli di critica, approfondimenti specialistici, recensioni e interviste
(Attivita o settore critica cinematografica, analisi filmica e audiovisuale). Collaboratore critico cinematografico

Il Manifesto (Il Nuovo Manifesto soc. coop. Editrice-via Angelo Bargoni, 8/b – 00153 – Roma)

Scrittura di articoli di critica cinematografica e interviste per la sezione Ultravista di Alias\Il Manifesto
(Attività o settore giornalismo cinematografico, critica). Collaboratore redazionale-video maker

Il Corriere Della Sera\Il Corriere.TV

Realizzazione e montaggio dei servizi video brevi “La Milonga Del Papa Vista Da Un Video

Responsabile di sezione CinemaCritico

Scelta dei contenuti, scrittura di recensioni, approfondimenti specialistici, e articoli, correzione, redazione, impaginazione testi propri e altrui per la sezione L’Angolo Critico (Attivita o settore critica cinematografica, analisi filmica)

Redattore CinemaCritico

Scrittura di recensioni cinematografiche (Attivita o settore critica cinematografica)

Compositore

Route 1 Prod.

Composizione, arrangiamento e produzione di musiche originali per il medio metraggio Magna Istria di Cristina Mantis (Attivita o settore composizione musicale)

Compositore

Teatro Stabile Torino – Cavallerizza Reale

composizione, arrangiamento e produzione delle musiche originali per lo spettacolo La Pelle Di Zigrino regia Dominique Pitoisette (Attivita o settore composizione musicale.

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